lunedì 29 novembre 2010


Da molto non scrivo. E' un momento in cui mi sento sola. E ci si puo' sentire soli anche in famiglia, in coppia, o circondati da persone. Mi sento sola dentro e vorrei un po' di romanticismo, vorrei un po' di magia per aggiustare tutto. Vorrei poter abbandonare il nervosismo che spesso mi prende, vorrei poter credere alla buona fede delle persone, vorrei non aver sprecato inutilmente troppo tempo... ma probabilmente e' anche vero che, per come sono fatta, ho bisogno di andare profondamente in crisi per cambiare la mia vita e prendere decisioni da troppo tempo rimandate e per avere il coraggio di vedere che le situazioni e le persone sono un po' diverse dall'immagine che IO gli avevo costruito intorno. E cosi' mi ritrovo ad essere molto arrabbiata con mia sorella e con me stessa (e a sopportare ben poco entrambe!). Sara' arrivato il momento in cui le vite mia e di mia sorella si separino ed ognuna continui (se possibile serenamente) per la propria strada perche' si ha necessita' di avere il proprio spazio ed indipendenza, nonostante la mia solita nostalgia mi porti a ricordare tutto il tempo e le risate e la danza condivisa!


E' un po' come morire questa tristezza che mi piglia, ma anche questo nervoso, e questa voglia di liberta' e indipendenza che con forza si impone facendomi sentire la gola stretta, l'oppressione e l'ansia.


Ecco, siamo quasi a Natale. Non ricordo esattamente il desiderio dello scorso anno (credo fosse "semplicemente" quello di stare bene). Per quest'anno caro Babbo vorrei sentirmi finalmente libera.