mercoledì 27 febbraio 2019


Da un po’ di mesi a questa parte mi sono iscritta ad un sito gratuito di “amici di penna”.
La cosa è partita un po’ dalla necessità di praticare l’inglese senza infognarmi nelle solite lezioni settimanali che, dopo averle frequentate per anni (anche in modalità one-to-one con insegnante madrelingua) francamente mi hanno abbastanza stancato.
Per la verità, nel risistemare qualche angolo dell’armadio, mi è venuta in mano una scatola da scarpe rossa dove dentro, sorpresa sorpresa, ho rinvenuto delle sgualcite vecchie lettere di quando, adolescente, tenevo una lenta e faticosa corrispondenza con una ragazzina americana! Negli anni ’80 a scuola, l’insegnante di inglese usava abbastanza incoraggiare queste corrispondenze “pen pal” e ricordo che mi aveva dato questo nominativo.
Lo scambio letterario era durato qualche mese con una fatica improba da parte mia che, obbligatoriamente, dovevo coinvolgere mia sorella per le traduzioni! Dopo qualche scambio di piccoli regali (orecchini minutissimi, braccialetti di corda e robe che potevano stare dentro ad una lettera) la nostra relazione epistolare si interruppe quando io scrissi che, per merenda, mangiavamo degli “snack”… ma scrissi “snake”, e lei non mi rispose piu’!

Ecco, per tornare “a bomba”, da circa l’autunno scorso mi sono iscritta a questo sito di “pen pal”, versione moderna dello scambio epistolare..
I lati positivi sono che non spendo soldi per i francobolli e soprattutto la corrispondenza ci guadagna in termini di tempo!
Mi sono piovute richieste di amicizia (alcune alquanto ambigue anche) e ho intavolato qualche chiacchera con persone che poi sono sparite velocemente tanto quanto erano arrivate… ma a distanza di tempo sto conservando una buona corrispondenza con una donna tedesca e un uomo iraniano. E la cosa mi fa piacere. E’ piuttosto singolare e sto scoprendo abitudini e tradizioni ben diverse dalle mie!
E tra l’altro faccio anche pratica di inglese in modo si’ obbligato ma piu’ divertente!
E’ un modo per uscire dalla routine, relazionarmi con altre persone oltre le solite che ho intorno, per pensare ad altro rispetto alle grane quotidiane. Ma anche per aprire un po’ la mente, “viaggiare” quando non se ne ha la possibilità in termini di tempo e denaro…
A conti fatti, ne sono contenta! Ho avuto una buona idea!

mercoledì 6 febbraio 2019

Festival di Sanremo 2019:
visto dalle ore 21.30 alle 21.35.
Loredana Bertè che, nonostante i suoi circa 68 anni, si presenta con (pochi) capelli fluenti color azzurro fata turchina, una giacca che, in teoria, avrebbe dovuto comprendere la parte sotto (Pantalone? Gonna? Leggins almeno? E invece niente) ed ormai con una voce scarsa e gracchiante (e talvolta fuori tono) pallido ricordo dei tempi andati.

Ecco, il mio contributo di audience per il 2019 l'ho dato, mo' passiamo ad altro.