giovedì 26 gennaio 2006

Neve



Tutto bianco intorno a me,
ha nevicato questa notte.

Ha nevicato sui tetti delle case, sugli alberi, sui prati.
Una soffice coperta spessa,
quando la tocchi diresti che è calda
e invece si sfarina tra le mani,
si scioglie tra le dita e lascia gocce fredde
a intirizzire.

Ha nevicato questa notte
E gli alberi sono un po’ più appesantiti,
hanno rami che resistono,
che scricchiolano
e poi si scrollano.
Hanno freddo,
gli alberi,
nudi nell’inverno?
Urlano freddo verso il cielo
Quando i rami si protendono e si stendono
Spogli?

Guardi fuori dalla finestra nel caldo della casa,
tutto è calmo,
tutto tace,
niente sbavature,
ancora
nella linea uniforme,
bianca,
compatta,
esatta
del paesaggio.

martedì 17 gennaio 2006

lunedì 16 gennaio 2006


Rapporti Umani                   


Ogni giorno mi accorgo di quanto siano difficili i rapporti umani, e quanto sia difficile gestirli nella maniera migliore. Mi sforzo di mantenere la freddezza necessaria in discussioni che coinvolgono le questioni d'ufficio, dove nel tempo ho imparato che preoccuparsi, agitarsi e correre per risolvere le cose porta allo stesso risultato che si otterrebbe senza non muovere neanche un dito. Quindi l'ideologia che ormai mi pervade e' "se non si preoccupa chi e' pagato per essere responsabile, perche' dovrei preoccuparmi io?". Questo tipo di comportamento e' davvero in antitesi con i miei valori di impegno personale, di responsabilita' e di senso civico che mi e' stato insegnato... eppure guardandomi intorno vedo che si puo' fare ben poco, e quel poco spesso fa a noi stessi piu' danno che altro. Non si puo' sovvertire il sistema ne' andare in controcorrente. E' mia esperienza personale che il tanto impegno, la voglia di fare e di capire, il cercare di risolvere e di parlare chiaro ha portato ad avere problemi, delusioni, senso di impotenza nel subire decisioni sciocche e senza senso. Ma che mondo e' mai questo sapendo che, su 100 persone che potenzialmente potrebbero leggere questa mia riflessione senza rabbia e senza ardore, la maggior parte si troverebbe concorde? Ecco parole senza senso e senza originalita'. Mi trovo a non avere nessuna motivazione, ideale ne' speranza in questo modello di cultura che premia il piu' furbo e il piu' ladro. "Gli ultimi resteranno ultimi" credo che sia il titolo di un prossimo programma di satira che chissa' se andra' mai in onda... il problema e' che le cose non vanno bene affatto ma nemmeno talmente male da far si' che si cerchi di cambiarle per davvero. Vedo solo apatia e lassismo, lo stesso che pervade anche me, perche' in onesta' non mi sento di cavarmi fuori dalla massa. Forse si aspetta il super eroe di turno che si faccia carico dei problemi dell'umanita' e li risolva a sue spese e fatiche mentre noi potremmo finalmente riempire le pagine di giornali e telegiornali con vere notizie sensazionali... ma il problema e' che il cattivo con cui abbiamo a che fare non e' cosi' manifesto, cosi' pubblico e palese. E' piu' subdolo, strisciante, convincente... qui non ci vorrebbe un super eroe, forse basterebbe conoscere la storia. Uomini che sanno trascinare la massa ce ne sono sempre stati e hanno sempre fatto gli stessi errori. Errori pagati immancabilmente con la pelle e il sangue della gente, solo pochissime volte anche con la loro. In cuor mio temo sia piu' alta la probabilita' di essere adottati da un Achille saltellante in calzamaglia e mascherina che di riappropriarci di una identita' che avevamo, quella di una societa' di individui acculturati e pensanti.


mercoledì 11 gennaio 2006


STAFFETTA!


Ed eccomi a pertecipare nuovamente alla staffetta. Magari' dopo che avrete letto sicuramente non verrete piu' sul mio blog... ma tant'e', la staffetta non si puo' declinare. Eppoi, sono sincera, mi diverte! Quindi... ecco le mie 5 strane abitudini:


1- Tutte le notti dormo con il mio orsacchiotto di sempre. Mi fa compagnia ogni notte da quasi 30anni e ancora non mi e' chiaro se si tratta di un orsacchiotto o di un koala!


2- Quando sono a letto la coperta deve arrivare almeno a coprirmi le orecchie e deve essere ben rimboccata in fondo, altrimenti non dormo!


3- Quando faccio la doccia non metto MAI la testa sotto l'acqua, mi fa impazzire dal fastidio, quindi i capelli li lavo in un secondo tempo... nel lavandino!


4- Ciclicamente mi prendono i raptus del riordino della casa. Arrivo a togliere perfino le cose appese ai muri per il bisogno di vederli vuoti. Dopo qualche giorno ripristino in un altro ordine o con cose totalmente differenti.


5- Di notte non dormo se non ho accanto al letto la bottiglia dell'acqua sufficientemente piena, e se qualcuno di avvicina per prenderla, pur senza fare rumore, mi sveglio all'istante!


E io miei 5 reconditi desideri... questa e' piu' difficile!


1- Vorrei imparare a sentirmi soddisfatta fino in fondo di me stessa


2- Vorrei poter tornare indietro nel tempo per non dire piu' cose che hanno fatto soffrire


3- Vorrei non essere cosi' contraddittoria, complicata e maledettamente nostalgica ma avere un po' piu' di coraggio


4- Vorrei che le persone a cui voglio bene potessero avere sempre serenita' e salute


5- Vorrei che nella vita non ci si dovesse mai separare da chi si vuole bene


Riconosco che sembrano frasi studiate per suscitare la lacrimuccia... in realta' ci ho pensato su parecchio a cio' che desidero e potrei dire "un sacco di soldi", "una bellissima casa"... ma poi la verita' forse e' che per me le cose materiali non hanno poi molta importanza. Cio' che ho elencato e' cio' che desidero e spero che alcune cose si possano davvero avverare.


Passo la palla a quelli che leggono e che hanno voglia di raccogliere!


martedì 3 gennaio 2006


Buon Natale!!! Buon Anno!!! E, a questo punto, Buona Epifania!!!  ;-))))


Ed in effetti si', e' davvero tanto tempo che non scrivo. "Se ti piace il mondo della rete... perche' non ti sei piu' fatta sentire?" - dicono le vostre vocine (che ringrazio dei calorosi commenti). Ebbene... semplicemente mi e' sembrato di non avere piu' niente da dire e da pensare. Lo so che sembra impossibile con tutto quello che succede nel mondo e addosso a noi stessi, eppure e' cosi'. Mi e' sembrato che le mie parole potessero semplicemente essere vuote e inutili... pensieri persi, disconnessi e di ben poco interesse e mi sono detta "ok, scrivero' quando' avro' qualcosa di pregnante e di pubblico interesse!". Ma la verita' e' che so scrivere semplicemente di me, di cio' che mi accade e di cio' che vedo intorno... La verita' e' che a tratti sono confusa e a tratti procedo invece coi piedi di piombo, non permettendo a niente e a nessuno di buttarmi a terra diventanto talvolta anche "ruvida" o silenziosa. Tutto sommato sono momenti faticosi quando ci si trova a riflettere, a valutare, a ricordare, nella speranza di non commetere errori gia' fatti per cadere nella certezza di farne di nuovi. Ci sono momenti in cui semplicemente non ho voglia. Non ho voglia di uscire piu' del necessario perche' fa davvero freddo. Non ho voglia di corrugare ancora una volta le sopracciglia perche' sarebbe fatica semplicemente sprecata. Non ho voglia di essere polemica ne' accomodante sulle stesse questioni sentite piu' volte. Ho voglia di un altro posto e un altro tempo, di altri colori e sapori ed umori.Ho voglia di essere me stessa fino in fondo senza mediazioni e senza alcun perche'. Senza domande o risposte o progetti... Ho voglia di essere serena... tanto per cambiare la routine! Di chiudere gli occhi e per un momento, un solo unico momento, affidarmi a qualcuno che non mi fara' cadere a terra, che non mi fara' sentire freddo, che non mi fara' delle domande, che mi lasci i miei tempi. Utopia? E' probabile.