mercoledì 3 agosto 2016

Ogni tanto mi chiedo quanto puo’ sopportare l’umana natura.
Non saprei esattamente, pero’ tanto. Tantissimo.
Se e’ giusto? Ancora una volta esattamente non saprei, ma direi di no.

Spesso la vita ce la complichiamo da soli inutilmente magari esaudendo quelli che ci sembrano desideri irrinunciabili ma che nel tempo si rivelano delle trappole dorate. Altre volte e’ la vita che si rigira e ci prende per il culo, ci fa tribolare e soffrire spesso inutilmente.
Da alcune sofferenze e periodi bui ho tratto quantomeno degli insegnamenti oltre che delle cicatrici. Almeno non e’ stato tempo completamente perduto, ma che fatica.
E poi, perche’? E chi lo sa.

Una morale? No.. non ce l’ho, non credo che ci sia. Non credo nella redenzione eterna, non credo in un sacco di cose che mi sembrano appena appena senza senso oltre che completamente senza logica. Quindi nessuna morale. Al massimo l’insegnamento di cercare di complicarsi la vita il meno possibile. Di cercare di stare tranquilli, di godersi il tempo per il tempo che abbiamo. Ecco.

Se tutti lo facessimo che mondo fantastico sarebbe.