venerdì 29 gennaio 2010

Oggi muore J.D.Salinger (1919 - 2010) - 91 anni

Avevo letto tempo fa forse il suo racconto piu' famoso , Il giovane Holden. Molto bello, lo consiglio.

Non conoscevo (ed ora conosco molto poco) la sua vita. E' di oggi sul Sole24ore un articolo e qualche didascalia.

Salinger si iscrive all'universita' senza portarla a termine, quindi lavora col padre all'importazione delle carni e cura affari di famiglia. Inizia a scrivere e quando arriva il successo di pubblico (proprio con "il giovane Holden") smette quasi subito di pubblicare (probabilmente pero' non di scrivere, chissa') e si ritira a vita decisamente privata.



Non so, questi personaggi un po' "maledetti", un po' tagliati fuori dalla societa' per volontà propria o meno, che non si uniformano a regole che probabilmente trovano inaccettabili, mi stanno particolarmente simpatici (altro mio grande mito è Einstein), e mi fanno riflettere.

Se ci si sente "tagliati fuori" o "fuori dai canoni standard", bisognerebbe avere perseveranza e fiducia invece che farsi assalire da dubbi e senso di inadeguatezza.

Ogni giorno vedo regole che non sono le mie ed il mondo girare all'incontrario. Parlo poco, forse per questo scrivo, ballo.... ma soprattutto perche' poca gente ascolta.

Se ci si ascoltasse un po' di piu' probabilmente molte depressioni, ansie e sensi di solitudine andrebbero al macero in favore, per quel che penso, di un mondo migliore. Ma forse non ci sarebbero neppure i J.D.Salinger e, in questo caso, credo che tutti perderemmo qualcosa.
28 gennaio, ore 20.30, lezione con i calciatori.

Tolto il fatto che loro avevano preventivato di fare una "lezione da una mezz'oretta" e poi farsi i cazzi loro.... tolto il fatto che io invece li ho tenuti un'ora di filato.... sinceramente pensavo peggio.

Non che siano dotati di una qualche ombra di talento artistico ne', sia chiaro, pero' pensavo di trovarli piu' casinisti. Invece devo dire che si sono presentati piuttosto a disagio e in imbarazzo. Il che male non fa. Vedremo come si comporteranno la prossima volta che invece si sentiranno piu' sicuri di loro stessi.

Le scene piu' spregevoli le ho viste ahime' dalle ragazzine-ballerine (20 circa): letteralmente scivolavo sulla bava! Posso capire, ma un minimo di dignita almeno dalle uniche due che hanno rispettivamente 24 e 30 anni! Ma soprassiedo per decenza.


Di me posso dire che ho fatto un buon lavoro. Li ho mandati a casa raggiungendo l'obbiettivo di riuscire a far fare loro qualcosa di organico e sensato, e non è poco davvero. Mi piace insegnare il tip tap, e mi piace insegnare pezzi "semplicemente" di ritmica, ma la cosa che mi piace davvero e' scoprire le persone nel modo in cui si muovono e si pongono all'esterno attraverso il loro fisico. E' un linguaggio del tutto diverso e' mi piace da impazzire riuscire ad ottenere quello che voglio senza imporre ma lasciando che le persone si muovano nella loro fisicita' e possibilità. Il discorso e' strano e non so se sono riuscita a definirlo con le parole, e' probabilmente un po' il lavoro che fa un regista, tanto per capire... e questo mi riporta al fatto che dovrei prendere lo slancio e portare avanti il discorso teatrale che nel frattempo e' rimasto invece in sospeso...

Ah.... quanto e' dura vita dell'artista! ;-)

domenica 17 gennaio 2010

Per capodanno sono andata a casa di amici: cena, chiaccere, risate... molto normale, ma sono sempre contenta di andare da loro perche' la casa in verita' e' veramente speciale, per come e' arredata e per l'aria un po' fuori del tempo che si respira.

Eppoi un po' dopo la mezzanotte mi sono fatta un giro danzante sul valzer di Strauss! Dato che il mio ballerino era in tite nero e papillonne ed io in legante abito nero, avrei voluto postare l'eccezionalita' dell'evento con una foto o il filmato che sono stati fatti... peccato che siano ancora nella macchina fotografica dell'altro amico presente alla cena!

Ma lo faro', anche se di questo passo potrebbe essere per Luglio!

venerdì 8 gennaio 2010

Allora, mi domandavo cosa postare nel nuovo anno.... il primo post del''anno nuovo e' una cosa importante! Gli auguri? Forse un po' scontati, anche se BUON NUOVO ANNO, neh!!!!
La realta' dei fatti e' che sono ancora in ferie (fino all'11) e non e' che mi sia sbattuta piu' di tanto per fare delle cose. Vivo al nord Italia, quindi fa freddo, nevica, ghiaccia, non sono capace a sciare e soprattutto entrerei in letargo appena si prospetta l'arrivo dell'inverno...
E invece stamattina mi sveglia un sms da una amica/insegnante di danza la quale mi catapulta sempre nelle situazioni piu' improbabili. Ma la mia vita e' fatta cosi', di situazioni e persone a volte improbabili.
Insomma per farla breve per il 18 febbraio le hanno chiesto di organizzare un musical per il centenario di una associazione calcistica e lei ha chiesto a me se potevo "preparare" i ragazzi della squadra (di calcio of course) per fare un finale con un bel pezzo di tip tap (tempo stimato: 3 lezioni da 2h!!!).
Ovviamente ho detto di si', ovviamente la tecnica sara' molto moderata, ovviamente sono tra l'agitato e l'eccitato, ovviamente e' la stessa persona che mi aveva proposto la giornata a Pontemoli dedicata alla formazione di un gruppo di dipendenti di una azienda (ecco, diciamo che sicuramente non sara' piu' faticoso di quella giornata!), ovviamente il mio fidanzato mi fara' il cazziatone perche' avro' chiesto troppo poco come compenso per le mie prestazioni professionali! Ma va bene lo stesso.
Ironia di tutto questo? Non sono una tifosa, non seguo il calcio, di cui peraltro non conosco neppure le regole, e non sono mai andata allo stadio in questi miei venerandi 33 anni nemmeno una volta! Pero' ho visto la finale dei mondiali Italia-Francia, tie'!
Insomma, un inizio d'anno col botto.
Prima lezione giov 21 Gennaio.
Vedremo.