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mercoledì 5 settembre 2018


Si vive alla giornata…
Non posso proprio lamentarmi, la mia settimana standard prevede una giornata di disperazione e pianti, una giornata di euforia da maneggio, una giornata di fatiche casalinghe, una giornata di riposo, una giornata di nevrosi da ufficio, una giornata di riflessioni sul tempo che passa e il senso della vita (oggi)… ma chi sta meglio di me?
Ho una vita varia ed emozionante, le montagne russe del migliore parco divertimenti mi fanno una pippa!

venerdì 22 giugno 2018


Oggi si sta rivelando una giornata di merda!
Il che e’ un peccato essendo pure venerdi’! Ma la verita’ e’ che a volte arrivi a venerdi’ piu’ incasinato del lunedi’!
C’e’ da dire che pure qualche collega ci mette lo zampino, e per quanto io cerchi di organizzare tutto per bene ed arrivare preparata agli appuntamenti, poi qualcosa va storto e devo correre per gestire l’imprevisto.
Bisogna avere mille risorse ma io, modestamente, le ebbi!

domenica 19 febbraio 2012

Sono indubbiamente sulla via del menefreghismo lavorativo, il che e' molto positivo, ma ancora mi faccio coinvolgere, mi incazzo, mi agito.... e' dura raggiungere il nirvana.

venerdì 25 febbraio 2011

Ammetto di essere una persona abbastanza assurda. Per esempio?

Ho cercato casa per mesi, ne ho trovata una passabile (non l'ideale), stavo quasi per concludere che mi viene un'ansia pazzesca. Invento una balla e riesco a disfare il tutto senza conseguenze e ritorno a essere calma.

Dopo un po' comincio di nuovo a essere insofferente e a voler fare un cambio radicale nella mia vita.

Ricomincio a cercare casa.

La trovo, qs volta e' davvero quella ideale al 95% (manca solo l'ascensore sigh!)

La compro.

Trasloco.

Mi riviene un ansia pazzesca e mi sento spaesata

Mi manca la mia vecchia casa!


Penso di essere un caso senza speranza.....

mercoledì 1 settembre 2010

Penso che quando si incontra una persona nuova che ci piace il fatto di essere un po' sulle spine sia la conseguenza di voler apparire perfetti o quantomeno migliori di quello che siamo, insomma senza difetti (anche estetici). Poi dopo un po' che si sta insieme c'e' da una parte la piacevolezza di essere compresi e dall'altra ahime' le magagne che nel frattempo son saltate fuori (un difettuccio di qua, un difettuccio di la') et voila' siamo scesi dal piedistallo dove eravamo stati innalzati dal nuovo partner ad un livello di comune normalita'. Fatte le debite concessioni alla genericita' della descrizione, credo che questa sia la maggiore causa del naufragare dei rapporti, dell'adulterio, del venir meno alla comunicazione, dell'apatia e routine in generale. Insomma, non ci si sente piu' considerati speciali. E' per questo che mi viene difficile pensare che sia possibile stare con la stessa persona per una vita intera. Che ci sia una ed un'unica persona sempre giusta in ogni fase quando l'essere umano cambia cosi' tanto. Eppure poi finisce (quasi sempre) che qlcuno con cui invecchiare lo si trova.... come si spiega?

martedì 6 aprile 2010

La mia ultima lettura e' "racconti Quotidiani" di Andrea Camilleri. Una raccolta di articoli piu' o meno ironici usciti nel tempo sui giornali con cui collabora o ha collaborato. Non avevo mai letto nulla di Camilleri, ovviamente conoscevo Montalbano piu' per i telefilm (che cmq ho visto solo a spizzichi e bocconi) che per aver letto qlcosa e pensavo avesse scritto solo gialli. In realta' ho veramente scoperto una scrittura particolare, di rara ironia e intelligenza, un punto di vista vario ed esteso. Questi brani sono una via di mezzo tra brevi racconti e opinioni personali. Raramente si incontra una scrittura che fa divertire e riflettere. Bravo Camilleri!

venerdì 29 gennaio 2010

28 gennaio, ore 20.30, lezione con i calciatori.

Tolto il fatto che loro avevano preventivato di fare una "lezione da una mezz'oretta" e poi farsi i cazzi loro.... tolto il fatto che io invece li ho tenuti un'ora di filato.... sinceramente pensavo peggio.

Non che siano dotati di una qualche ombra di talento artistico ne', sia chiaro, pero' pensavo di trovarli piu' casinisti. Invece devo dire che si sono presentati piuttosto a disagio e in imbarazzo. Il che male non fa. Vedremo come si comporteranno la prossima volta che invece si sentiranno piu' sicuri di loro stessi.

Le scene piu' spregevoli le ho viste ahime' dalle ragazzine-ballerine (20 circa): letteralmente scivolavo sulla bava! Posso capire, ma un minimo di dignita almeno dalle uniche due che hanno rispettivamente 24 e 30 anni! Ma soprassiedo per decenza.


Di me posso dire che ho fatto un buon lavoro. Li ho mandati a casa raggiungendo l'obbiettivo di riuscire a far fare loro qualcosa di organico e sensato, e non è poco davvero. Mi piace insegnare il tip tap, e mi piace insegnare pezzi "semplicemente" di ritmica, ma la cosa che mi piace davvero e' scoprire le persone nel modo in cui si muovono e si pongono all'esterno attraverso il loro fisico. E' un linguaggio del tutto diverso e' mi piace da impazzire riuscire ad ottenere quello che voglio senza imporre ma lasciando che le persone si muovano nella loro fisicita' e possibilità. Il discorso e' strano e non so se sono riuscita a definirlo con le parole, e' probabilmente un po' il lavoro che fa un regista, tanto per capire... e questo mi riporta al fatto che dovrei prendere lo slancio e portare avanti il discorso teatrale che nel frattempo e' rimasto invece in sospeso...

Ah.... quanto e' dura vita dell'artista! ;-)

domenica 17 gennaio 2010

Per capodanno sono andata a casa di amici: cena, chiaccere, risate... molto normale, ma sono sempre contenta di andare da loro perche' la casa in verita' e' veramente speciale, per come e' arredata e per l'aria un po' fuori del tempo che si respira.

Eppoi un po' dopo la mezzanotte mi sono fatta un giro danzante sul valzer di Strauss! Dato che il mio ballerino era in tite nero e papillonne ed io in legante abito nero, avrei voluto postare l'eccezionalita' dell'evento con una foto o il filmato che sono stati fatti... peccato che siano ancora nella macchina fotografica dell'altro amico presente alla cena!

Ma lo faro', anche se di questo passo potrebbe essere per Luglio!

venerdì 8 gennaio 2010

Allora, mi domandavo cosa postare nel nuovo anno.... il primo post del''anno nuovo e' una cosa importante! Gli auguri? Forse un po' scontati, anche se BUON NUOVO ANNO, neh!!!!
La realta' dei fatti e' che sono ancora in ferie (fino all'11) e non e' che mi sia sbattuta piu' di tanto per fare delle cose. Vivo al nord Italia, quindi fa freddo, nevica, ghiaccia, non sono capace a sciare e soprattutto entrerei in letargo appena si prospetta l'arrivo dell'inverno...
E invece stamattina mi sveglia un sms da una amica/insegnante di danza la quale mi catapulta sempre nelle situazioni piu' improbabili. Ma la mia vita e' fatta cosi', di situazioni e persone a volte improbabili.
Insomma per farla breve per il 18 febbraio le hanno chiesto di organizzare un musical per il centenario di una associazione calcistica e lei ha chiesto a me se potevo "preparare" i ragazzi della squadra (di calcio of course) per fare un finale con un bel pezzo di tip tap (tempo stimato: 3 lezioni da 2h!!!).
Ovviamente ho detto di si', ovviamente la tecnica sara' molto moderata, ovviamente sono tra l'agitato e l'eccitato, ovviamente e' la stessa persona che mi aveva proposto la giornata a Pontemoli dedicata alla formazione di un gruppo di dipendenti di una azienda (ecco, diciamo che sicuramente non sara' piu' faticoso di quella giornata!), ovviamente il mio fidanzato mi fara' il cazziatone perche' avro' chiesto troppo poco come compenso per le mie prestazioni professionali! Ma va bene lo stesso.
Ironia di tutto questo? Non sono una tifosa, non seguo il calcio, di cui peraltro non conosco neppure le regole, e non sono mai andata allo stadio in questi miei venerandi 33 anni nemmeno una volta! Pero' ho visto la finale dei mondiali Italia-Francia, tie'!
Insomma, un inizio d'anno col botto.
Prima lezione giov 21 Gennaio.
Vedremo.

martedì 15 dicembre 2009

Assurdita' che forse capitano solo a me...!


Stamattina faccio un salto dal dottore per qualche domanda a qualche dubbio.

Arrivo un po' titubante... penso sia normale.

Entro, mi siedo, alzo gli occhi e vedo davanti a me un uomo discretamente distrutto.

"Allora, come stai?", mi chiede

"Mah si', abbastanza...ma tu piuttosto, non stai bene?"

"Eh... e' mancato mio padre venerdi', improvvisamente. E' proprio stato un colpo, stava abbastanza bene, si era ripreso. L'ho portato a fare dei controlli, la sera ha cenato e poi......"


Ovviamente mi dispiace, gli ho fatto le condoglianze, e' una persona buona e un medico umano... ma io ho un po' qs problema (da anni, fin da ragazzina) che gira e rigira guardo le persone e finisce che mi raccontano di se'.


Una volta sono andata dal fioraio a comprare una piantina per l'ufficio e il proprietario (occhio eh! un tipo burbero con tutti eppoi chi lo conosce?!) non mi ha snocciolato la questione del figlio tradito dalla moglie e dimagrito 17kg nei 15gg in cui lui (il padre) era in vacanza al mare?


Ma vi sembra una cosa normale? Eppure a me capita sempre... Se avessi fatto la pissicologa a qs ora avrei almeno avuto anche un sacco di soldi!


Buonanotte ragazzi!

martedì 13 ottobre 2009

Sono appena tornata dalla lezione di tap...che dire dei "ragazzi"? Sono sempre ragazzi anche quando mi ritrovo 2 undicenni e 7 quarantacinquenni (in media)...Sono buffi, sono quasi piu' motivati di me!

La cosa mi diverte.

Un ragazzino che vedeva i musical assieme al nonno (quando ancora li davano in tv).

Una "sciura" ("signora" in milanese) che mi dice: questa musica mi piace un sacco nonostante io abbia una anima da rocchettara (?!?)

Il Salvatore che si e' gia' informato (NB siamo solo alla terza lezione) se ci sono balere o almeno posti dove fanno gare di tip tap (!?!)


E come si fa non farsi conquistare? Con personaggi cosi' vari ed eventuali prevedo sara' un anno interessante!

lunedì 24 agosto 2009

Ieri ho rivisto una persona che non vedevo da molto, che e' cambiato molto e che mi evita molto.... e' stato un po' divertente e un po' imbarazzante...

giovedì 15 giugno 2006

Ecco dove sono i veri uomini!
Ragazze, so che sembra quasi uno slogan per trascinare le masse ma, in realta', e' un urlo di stupore nel vedere che forse di uomini (quelli veri) qualcuno in giro c'e' n'e' ancora! E per UOMINI intendo quelli che non si fanno la ceretta, che non si depilano le sopracciglia, che non ci accompagnano dall'estetista per poi farsi fare anche loro un trattamento estetico nella stanzetta a fianco. Quelli che non sono perennemente confusi o che non hanno idea di come e' fatta una cassetta degli attrezzi. Quelli insomma che sanno rassicurarti anche quando sei presa dal panico... State per dire che non esistono? Lo pensavo anche io, poi ieri sera ho dovuto chiamare.... I VIGILI DEL FUOCO!
Ma quanto sono machi quando scendono dalla camionetta e ti raggiungono tosti e armati di tutto punto???? Ma come fanno ad essere sempre cosi' attraenti e sensuali anche quando esteticamente non lo sono piu' di tanto? Sono affascinanti. C'e' poco da star li'. Uomini che prendono la situazione in mano e sanno cosa fare. INSOMMA, capisco pure che faranno dei corsi per affrontare l'impatto umano.... ma allora non e' che si potrebbero istituire (ed obbligatori) gli stessi corsi per tutto il resto del genere "maschile" che si aggira libero in citta'???

martedì 29 marzo 2005

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Dici che di un po' di ironia sei convinto io sia capace
abbandonando questa rabbia che non vuole darmi pace.

Allora, mio nuovo amico misterioso,
ti invito alla lettura di un sonetto assai famoso,
un gran pezzo di bravura per un personaggio valoroso.

Un uomo che, per le sue piu' alte convinzioni,
non ha paura di parlare guardando in faccia quei coglioni
continua ad alzar la voce credendo al suo ideale
seppure questo risulta, alla fine, a lui letale....

"Ballata del duello che a palazzo di Borgogna
il Sir di Bergerac ebbe con un ghiottone"

E' il titolo... adesso la canzone!

Ecco, ed io gitto con grazia il cappello,
poscia comodamente, pian pianino,
mi libero del mio vasto mantello
che mi attabarra, e lo spadon sguaìno.
Di Celandone piu' gentil, piu' fino
di Scaramuccia al gioco dello scocco
vi prevengo, mio caro paladino,
che giusto in fin della licenza io tocco.

Meglio v'era tacer, signor mio bello!
Dove t'infilzero', dimmi, tacchino?
Sotto il giubbetto, al fianco, ti sbudello?
Nel cuor, sotto l'azzurro cordoncino?
Tintinnano le cocce, odi che schiocco!
Si', certamente.... in mezzo nel pancino,
giusto al fin della licenza io tocco!

Mentre io vo' in cerca di una rima in "ello"...
tu rompi, bianco come un pannolino!
Vuoi forse darmi la parola: "agnello"?
E la punta io paro...
onde il festino ti pensavi di farmi, o malandrino!
Ecco: t'apro la via, chiudo lo sbocco...
su, reggi bene, guattero, l'uncino!
Giusto al fin della licenza io tocco.

Raccomandati a Dio, bel principino!
Ecco: io m'inquarto, io paro, io fingo, io scocco....
Eh, la'!
Prendi, piccino!
Giusto al fin della licenza io tocco!

Eh, eh, eh, lo so, forse sono stata un po' sleale.
Ma mi sento un po' Cyrano...
capace di esser gaia od un po' sentimentale.
In tutto questo spero solo... di non finire male!!!!