giovedì 31 marzo 2005

Uno degli argomenti hot che trovo sui blog e' l'Amore in tutte le sue
sfaccettature...beh, niente di strano, ci accomuna tutti quanti: uomini
e donne, poveri e meno poveri (i ricchi non amano!), sfigati e bastardi
(che in genere stanno accoppiati uno per tipo!). In questo yin yang dei
sentimenti io al momento sono sola... ops single (che imperdonabile
defaillance!), si dice ssssssSINGLE nel terzo millennio... visto come
lo dico bene?
Tutto sommato, non mi dispiace non avere una relazione... tempo per
pensare a cio' che davvero voglio, vivendo con i ritmi che voglio...
Minchia!!!! Sento gli sghignazzamenti da qui mentre dite: "seeeh,
macchicazzovuoiprendereperilculo?" Ok, Ok, calma gente, non
spingete!
Pero' mi fa pensare... mi fa pensare questo fatto che sia stata coniata
una parola (anche abbastanza da fighetti) come SINGLE per definire
questo stato transitorio. Sara' che forse, sotto sotto, in questo fantastico
e mirabolante terzo millennio, dove abbiamo tutto nel momento esatto in
cui lo desideriamo: il telefono che fa le foto... l'auto che ci da' idee
su dove andare e ci fa il percorso... il web con tante informazioni
quante mai ne potremmo immaginare... (poi magari non trovi proprio
quella che ti serve ma non importa, in fondo nel cuore siamo sempre
italiani e non sappiamo ne' l'inglese e ben poco di informatica!),
entriamo in casa ed il forno ci saluta mentre il frigo ci rimprovera e
la tele fa lo zapping in automatico, OH YEAH!
INSOMMA DICEVAMO(!!!): sotto sotto.. non e' che ci vergognamo di essere
soli e quindi preferiamo di gran lunga essere... SSSINGLE? Quindi c'e'
davvero differenza tra l'uno e l'altro?
Sparo questi quesiti nell'etere come Laika nello spazio, chissa' se
qualcuno coglie la palla...

mercoledì 30 marzo 2005

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Purtroppo non ho oggi molto tempo per un post di quelli seri... ma una cosa la scrivo:
credo sia venuto il momento di tirarsi su le braghe e ricominciare a camminare eretti, per quanto a volte possa essere faticoso. Comincio a notare che forse le mie erano calate da troppo tempo e probabilmente non me ne ero nemmeno resa conto...
Oddio, non che in giro ce ne siano poche di persone con le braghe calate, non so da voi, ma dove lavoro io e' una vera e propria sfilata... che fa incazzare, che fa sorridere.... ognuno a modo suo.

Ok gente, vedo di togliermi dalla grande parata (o se proprio bisogna darlo via, che almeno non sia sfacciatamente a gratis!)
;-PPPPPP

Bye

martedì 29 marzo 2005

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Dici che di un po' di ironia sei convinto io sia capace
abbandonando questa rabbia che non vuole darmi pace.

Allora, mio nuovo amico misterioso,
ti invito alla lettura di un sonetto assai famoso,
un gran pezzo di bravura per un personaggio valoroso.

Un uomo che, per le sue piu' alte convinzioni,
non ha paura di parlare guardando in faccia quei coglioni
continua ad alzar la voce credendo al suo ideale
seppure questo risulta, alla fine, a lui letale....

"Ballata del duello che a palazzo di Borgogna
il Sir di Bergerac ebbe con un ghiottone"

E' il titolo... adesso la canzone!

Ecco, ed io gitto con grazia il cappello,
poscia comodamente, pian pianino,
mi libero del mio vasto mantello
che mi attabarra, e lo spadon sguaìno.
Di Celandone piu' gentil, piu' fino
di Scaramuccia al gioco dello scocco
vi prevengo, mio caro paladino,
che giusto in fin della licenza io tocco.

Meglio v'era tacer, signor mio bello!
Dove t'infilzero', dimmi, tacchino?
Sotto il giubbetto, al fianco, ti sbudello?
Nel cuor, sotto l'azzurro cordoncino?
Tintinnano le cocce, odi che schiocco!
Si', certamente.... in mezzo nel pancino,
giusto al fin della licenza io tocco!

Mentre io vo' in cerca di una rima in "ello"...
tu rompi, bianco come un pannolino!
Vuoi forse darmi la parola: "agnello"?
E la punta io paro...
onde il festino ti pensavi di farmi, o malandrino!
Ecco: t'apro la via, chiudo lo sbocco...
su, reggi bene, guattero, l'uncino!
Giusto al fin della licenza io tocco.

Raccomandati a Dio, bel principino!
Ecco: io m'inquarto, io paro, io fingo, io scocco....
Eh, la'!
Prendi, piccino!
Giusto al fin della licenza io tocco!

Eh, eh, eh, lo so, forse sono stata un po' sleale.
Ma mi sento un po' Cyrano...
capace di esser gaia od un po' sentimentale.
In tutto questo spero solo... di non finire male!!!!

lunedì 28 marzo 2005

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La rabbia che morde dentro...
Bell'argomento la rabbia... non perche' sia una bella cosa, intendiamoci, ma in questo momento per me e' davvero una cosa che sta facendo la differenza.
La differenza nei rapporti con chi mi sta intorno (amici, parenti), la differenza con i miei colleghi, fa una enorme differenza con me stessa... e addirittura credo di poter dire che forse sia stata la molla a far scattare questa cosa di mettermi a scrivere qua sopra, su un BLOG!
Forse scrivo perche' posso dire quel che cazzo mi pare senza i limiti e i filtri del trovarsi inseriti in un ambiente sociale... quanto mi piacerebbe ridere in faccia al mio capo, mandare a monte i rituali familiari intorno alle feste&co., quanto mi piacerebbe urlare al mondo: NON ROMPETEMI I COGLIONI!
Quanto mi piacerebbe urlare e basta, anche senza dire niente.
Ma non posso, nessuno puo', siamo vincolati da delle cazzo di regole da mantenere e intanto dentro davvero la rabbia morde e mi fa male e piu' mi fa male e piu' cresce...
Cresce contro chi mi ha trattata male, cresce nei confronti di chi vuole importi la propria visione delle cose senza capire che sei troppo diverso, che quella vita li' ti fa venire da vomitare...
Sto usando tutta la rabbia che ho per cercare di cambiare le cose in un modo per me accettabile, di veicolarla, di renderla utile... mi ci aggrappo come fosse l'unica fune a trattenermi dal baratro, ma a volte e' talmente grande che esplode... e mi incazzo da sola!
Che scema, lo so, ma capita che se anche sono da sola in casa c'e' qualcosa che irrimediabilmente mi infastidisce, mi turba, perche' si aggroviglia e sputa veleno, e non vedo vie d'uscita...
E' che ho voglia di rivalsa, rivalsa su tutta la gente che si e' permessa di giocare con i miei sentimenti o con le mie capacita' professionali, gli inetti che evidentemente mi considerano una incompetente (o a cui forse faccio paura, chissa'), rivalsa nei confronti di chi pensa che valgo poco, che io sia una persona di serie B... da qui nasce credo tutta la mia rabbia.. o forse sono arrabbiata con me stessa perche' ho permesso, per ingenuita', per pazienza o per buonismo, che tutto questo potesse accadere.
Gia', forse sono io che non mi perdono. Ma se non perdono me stessa state sicuri che non perdonero' ne' tentero' di comprendere nessuno di quelli che mi ha portato a questo mio stato. Almeno per ora.

Minchia, rileggo e mi sembra di essere l'angelo vendicatore... don't worry, sono innoqua e un po' esaurita....

domenica 27 marzo 2005

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Dunque, dunque...
Innanzi tutto, grazie a Dio, la Paqua e' quasi passata!
Detesto le feste, sono false, perche' dovremmo essere tutti felici, sereni, amici, quando dentro ti continui a guardare in cagnesco?
Esprimiamo il nostro "cagnesco" punto e basta no?
Il bacio di Giuda, ecco cosa mi e' venuto in mente quando venerdi' una collega che mi detesta (e ricambio in pieno il sentimento) e' maledettamente venuta a farmi gli auguri di una buona Pasqua a me e famiglia... ma dico: MA CHI CAZZO TE LI HA CHIESTI I TUOI MINCHIA DI AUGURI??? Poi, secondo me, porta anche un po' sfiga!
Vabbe'.
Morale: passo la Pasqua in famiglia (per fortura siamo proprio in pochini, i soliti quattro gatti della domenica) e come da sempre tutto secondo copione: i miei che si azzuffano perche' la pasta e' al dente o troppo cotta o un altro motivo qualunque, la tele troppo alta che serve ad evitare di dover avere un dialogo e io che mi becco la mia dose perche' "non mangi proprio niente, ma non vedi che faccia che c'hai?". E perche'? Che faccia c'ho? Sempre la stessa faccia di merda di sempre, vorrei rispondere, e invece alzo gli occhi, sbuffo un po', non dico niente ed intanto davvero mi passa completamente l'appetito.
Ragazzi... se potete, godetevi almeno la Pasquetta, se almeno ci sara' un po' di sole!
Temo che anche domani mi aspettera' un altro pranzo familiare....AAARGHHHH!!!!

Ah, dimenticavo.... BUONA PASQUA!