lunedì 15 novembre 2021

 15/11/2021

 Riprendo velocemente  il filo del precedente post assicurando che le ferie estive sono andate bene. Cavalli, vacche e agriturismo top! é successa questa cosa strana di sentirsi stranamente a proprio agio fin da subito... praticamente a casa... quasi fossimo arrivati in una sorta di bolla spazio tempo da cui non siamo mai andati via veramente...

Detto questo siamo tornati per lo stage di metà ottobre di monta da lavoro, regalato a Fulvio per il suo compleanno ed andato davvero molto bene! Francamente non pensavo di farcela fisicamente, dato che abbiamo trascorso in sella circa 5 ore di media al giorno. Ho avuto un momento di sconforto il venerdì sera perché ero completamente distrutta. Al momento di alzarsi da tavola dopo cena, letteralmente, non mi reggevano più le gambe! Come se avessi bevuto una intera bottiglia di vino (ma sono astemia!!!! LOL!). Non so come io sia riuscita ad affrontare l’intera giornata di sabato e la domenica mattina. Eppure, rientrare nella molle routine casa-lavoro è stato ben più difficile. Ho provato nostalgia per molti giorni successivi per la mancanza di spazio aperto, fatica fisica, ritmi serrati e… si, anche un po’ delle vacche! LOL! Sono tornata però con la ferma volontà di cercare di migliorare la mia tecnica equestre quanto le mie possibilità me lo permetteranno.

Un commento speciale su Silver Massarenti, istruttore dello stage (Silver è il suo vero nome, non un nomignolo, per quanto strambo!). E’ una di quelle persone particolari… che hanno vissuto una vita intensa e densa di esperienze fuori dal comune. A 14 anni è andato via di casa verso la Camargue per seguire la sua passione per i cavalli, diventata la sua vita. Esperto di monta da lavoro con vacche e tori, si esibisce in spettacoli, campione internazionale di dressage in stile inglese, ma anche istruttore e addestratore. Insomma, una persona che mi ha incuriosito parecchio. Nonostante tutto questo, è estremamente umile e disponibile, ha sempre mantenuto la calma e la disponibilità pur avendo a che fare con persone di livello veramente principiante come me e Fulvio. Ho notato che ha una estrema sensibilità, nota ogni dettaglio non solo nei cavalli ma anche nelle persone, ciononostante è anche piuttosto diretto e scarno nel suo modo di porsi. Insomma, spero di essere riuscita a descrivere una persona che raccoglie molti aspetti del proprio carattere, anche contrastanti, e molte esperienze da raccontare.

Mi piace molto avere l’opportunità di conoscere e ascoltare qualcuno così diverso e con una vita così differente dalla  mia, sono sicuramente rare persone. Sono stata fortunata nella mia vita ad aver avuto la rara occasione di incontrare dei veri maestri a prescindere dalla disciplina.