giovedì 12 marzo 2009

Strana notte - 04/10/2006


Affronto assieme a te una strana notte

sentendo solo in parte il tuo sapore

ancora non azzardano le mani

per ora seguo a tratti il mio pensiero.


Affronto insieme a te una notte strana

piegando e ripiegando mille forme

nel lento incalzar di un origami

cercando tempo a tempo soluzione.


Ti sento in ogni spazio, in ogni anfratto

vibrando come corda di violino

seguendo cinque linee a pentagramma

creare un arabesco di dolcezza.


Affronto assieme a te una strana notte

che forse durera' fino al mattino

vestendo addosso sol la tua presenza

spogliandomi di ogni insicurezza.

1 commento:

  1. Hai ottimo gusto nello scegliere le tue cose passate :-)

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