Strana notte - 04/10/2006
Affronto assieme a te una strana notte
sentendo solo in parte il tuo sapore
ancora non azzardano le mani
per ora seguo a tratti il mio pensiero.
Affronto insieme a te una notte strana
piegando e ripiegando mille forme
nel lento incalzar di un origami
cercando tempo a tempo soluzione.
Ti sento in ogni spazio, in ogni anfratto
vibrando come corda di violino
seguendo cinque linee a pentagramma
creare un arabesco di dolcezza.
Affronto assieme a te una strana notte
che forse durera' fino al mattino
vestendo addosso sol la tua presenza
spogliandomi di ogni insicurezza.
Hai ottimo gusto nello scegliere le tue cose passate :-)
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