24 - 25 agosto 2016
Sono state due mattinate piuttosto pesanti ieri e oggi. Abbiamo accompagnato mia mamma a fare esami e test cognitivi per vedere cosa c'è che non va nella sua memoria.
E lo so che comincia ad avere qualche annetto, e lo so che probabilmente sono cose che capitato abbastanza di frequente che si cominci ad avere dei problemi da quel punto di vista.
Ma sono stati comunque momenti pesanti, tristi, ansiogeni.
Il verdetto sui risultati lo avremo fra un paio di settimane credo... Ci tocca di aspettare ancora. In realtà è più il tempo che si aspetta che quello della azione. Anche questa è una cosa pesante. Fa del silenzio e del passaggio del tempo una abitudine in una situazione che invece abitudinaria non è o non dovrebbe essere.
In fondo la vita è strana a farci caso.
Mia madre con la sua perenne insoddisfazione e iperattività che sfocia anche nell'incazzo di essere in una situazione che non le piace, non ha scelto e in cui si trova a disagio. E in definitiva poco collaborativa.
E a me dispiace. Dispiace di doverla mettere in qs situazione per cercare una soluzione o almeno un rattoppo di qlche genere. E mi dispiace vederla arrancare e non riuscire.
Mi dispiace....e mi chiedo dove stia il giusto nelle azioni da intraprendere.
E lo confesso in qualche modo, in qualche posto, in qualche percentuale, ho paura.
venerdì 16 settembre 2016
mercoledì 3 agosto 2016
Ogni tanto mi chiedo quanto puo’ sopportare l’umana natura.
Non saprei esattamente, pero’ tanto. Tantissimo.
Se e’ giusto? Ancora una volta esattamente non saprei, ma direi di no.
Spesso la vita ce la complichiamo da soli
inutilmente magari esaudendo quelli che ci sembrano desideri
irrinunciabili ma che nel tempo si rivelano delle trappole dorate. Altre
volte e’ la vita che si rigira e ci prende per il culo, ci fa
tribolare e soffrire spesso inutilmente.
Da alcune sofferenze e periodi bui ho tratto
quantomeno degli insegnamenti oltre che delle cicatrici. Almeno non e’
stato tempo completamente perduto, ma che fatica.
E poi, perche’? E chi lo sa.
Una morale? No.. non ce l’ho, non credo che ci sia.
Non credo nella redenzione eterna, non credo in un sacco di cose che mi
sembrano appena appena senza senso oltre che completamente senza
logica. Quindi nessuna morale. Al massimo l’insegnamento
di cercare di complicarsi la vita il meno possibile. Di cercare di
stare tranquilli, di godersi il tempo per il tempo che abbiamo. Ecco.
Se tutti lo facessimo che mondo fantastico sarebbe.
domenica 22 dicembre 2013
In qs giorni sono un po' mesta. Lo so,
dovrebbero esserci lo spirito natalizio... e le lucine... e le
carole.... e invece sono un po' mesta.
Rileggevo cose scritte ormai nel 2007, 2008. Cose su me stessa e sul mio stato d'animo. E mi sono stupita.
Di quanto stessi male allora, di quanti dubbi avessi, e confusione.
Leggendo ho provato pena per me stessa. Circondata da situazioni una
peggio dell'altra che creavano confusione, indecisione e timori sul
futuro. Non era possibile non accusare nessun tipo di malessere, eppure
allora ne ero stupita.
Non so se le persone che hanno dubbi e domande siano piu' deboli, e
quelle che vanno avanti senza mai chiedersi nulla siano piu' forti.
Davvero non saprei.
Ma allora sbattevo la testa contro i muri pur di venirne fuori, ed
ora invece mi sento con i piedi ben piantati a terra per la prima volta
in vita mia. Non piu' alla deriva, non piu' sbatacchiata dalle onde.
E non so neanche bene come.
So che ho fatto delle scelte, affrontato sfide che mi facevano
paura, so che a un certo punto mi sono anche rotta decisamente le
palle... ma molte cose che un tempo sembravano miraggi
od insensatezze, sono diventate reali e comprensibili.
Non posso dire che finalmente sto bene, che tutto si e' rimesso a
posto, che da ora in avanti sono in grado di affrontare qualsiasi
cosa...non me la sento. Troppe volte sono caduta per pensare che non
succederà di nuovo. Proseguo a vista, tamponando le sbandate per evitare
di finire completamente fuori strada.
Lo so, non sono tipiche considerazioni di Natale. Non sono pensieri
di gioia, amore e speranza nel futuro. Ma, per quanto il
tempo rimargini le ferite, c'e' stata troppa paura e sofferenza per non
portarne i segni.
Un augurio sincero a chi sta combattendo qualche sorta di battaglia.
Buon Natale.
lunedì 14 ottobre 2013
E vorrei fermare il tempo
in un unico momento
e vorrei fermare il tempo
a quando ancora aveva un senso.
O vorrei, vorrei...
finalmente avere tutto
ed in cambio alcun pensiero nella mente
E vorrei poter sfuggire
a questo lungo andirivieri
in cui spendo questo tempo stancamente.
Poter avere un luogo, un'occasione e l'intelletto
da porre come altra alternativa,
mostrando agli altri anche ogni difetto
e traendone risorsa positiva.
Vorrei fermarmi un attimo e scoprire
di non aver piu' nulla da aspettare.
giovedì 26 settembre 2013
Penso che stare con qualcuno significhi trovare una persona con cui davvero ami chiacchierare!
venerdì 8 febbraio 2013
A un certo punto mi son trovata dall'altra parte, e non so ne' quando ne' come sia successo.
Dall'essere tormentata, sono passata a capire le ragioni che un
tempo sentivo pronunciare dai miei genitori facendomi ribollire il
sangue...
E' difficile da spiegare, ma me ne rendo conto quando ascolto o
affronto dilemmi miei o di altri sulla vita (quella pratica: spese,
famiglia, matrimonio, casa, tempo che manca...) in generale.
Vuol dire essere diventati adulti? Forse vuol dire essersi standardizzati al sistema.
C'e' un solo ambito dove ancora riconosco come un tempo ero (come
forse siamo stati tutti), ed e' il lavoro. Dove non accetto la mancanza
di soddisfazione, le regole del "morte tua, vita mia", del rimanere
oltre l'orario (anche se non necessario o inutile) perche' e' cosi' che
si ottiene un avanzamento....
Deduco che probabilmente la mutazione in "persona adulta" non e' ancora completa!
venerdì 7 settembre 2012
Maledizione a quando vuoi tanto una cosa che te la sogni anche di notte.
Maledizione a quando sai gia' che e' sbagliata.
E' piu' difficile rimanere in carreggiata che trasgredire e agire senza pensare alle conseguenze?
Quando incontri qualcuno che ti fa ribollire il sangue e non lo puoi avere.
Quando incontri qualcuno ma saresti solo una delle tante.
Quando sai che non potresti accettare compromessi.
Quando vuoi sapere a chiara voce i pensieri di qualcuno.
Quanto e' difficile....ignorare.
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