sabato 6 agosto 2005

Oggi e’ decisamente una giornata un po’ pessimista, qualunque cosa io scriva il retrogusto che si sente ha una tristezza di fondo… chi legge e’ avvertito!
Bisognerebbe avere piu’ timore a dire a qualcuno che e’ speciale perche’, se lo siamo cosi’ tanto, come mai le persone che tali ci definiscono con un nulla si volatilizzano? Non credo ci sia una svendita di persone “speciali” al supermercato che sia cosi’ facile incontrarne… Forse la verita’ sta nell’idealizzare aspettative troppo alte che con poco vengono deluse e la persona speciale continua da sola come un gambo di sedano!
Piu’ vado avanti e piu’ mi rendo conto invece che l’essere umano in fondo e’ un insieme di difetti, errori, nevrosi e debolezze.
E’ chi accetta in un altro questo strano miscuglio e ha voglia di capire e andare oltre che forse e’ davvero una persona speciale. Ma credetemi, non sono poi cosi’ tante...

A chi mi ha detto piu' di una volta che sono speciale e a chi e' stanco di essere solo, dedico le riflessioni di questo bianco sabato pomeriggio.

6 commenti:

  1. Sono nello stesso stato.Non c'e' niente di piu' melanconico della domenica pomeriggio per me.

    Ti cullo in un dolce abbraccio, lascia disperdere questo pessimismo per un po'.

    Ho provato un'ultima piccola revisione, niente di che.La parte centrale e' volutamente priva di sentimento, perche' lui i suoi sentimenti li ha seppelliti li sotto :p

    Ho bisogno di migliorare ancora...


    Difetti errori nevrosi etcc....costituiscono la natura umana, che non puo' essere cambiata, mai.La chiave della felicita' sta forse nell'accettarla e nel conviverci, senza vederla come un fattore limitante?


    Modalita' trip ON

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  2. Uhm, penso che l'essere speciali non vada identificato con il credere che una persona sia esente da difetti, un cavalier bianco sempre pronto alla lotta, ma penso ad una "persona speciale" in rapporto a quello che sa trasmettermi, che sa darmi, insegnarmi. Può essere la migliore persona al mondo, ma anche la peggiore, quella più piena di difetti, ma se riesce ad essere in sintonia con me, a "viaggiare" sulla mia lunghezza d'onda... Ecco che per me diventa una persona speciale... ^_^


    Bacio,


    Robbie

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  3. Ma usare gli aggettivi con maggiore parsimonia? Soprattutto quando si parla. Un po' come sarebbe necessario levare dal vocabolario, nelle varie lingue, le forme "scusa" e "mi dispiace" (nonché affini). La gente starebbe molto più attenta a come si comporta.



    G.

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  4. Ti lascio un abbraccio, affinchè tu non ti possa sentire inutile... ^_^


    Bacio,


    Robbie

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  5. t'ho risposto qua sotto che mi sono sbagliato :p

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  6. ok ok vedo di controllarmi, pero non rinuncio al fascino della figura assassino /eroe.possiamo sempre sceglierle di non reimpararle certe cose, a volte e' molto meglio.

    Stasera nn ho neuroni disponibili, la revisione del racconto slitta a domani

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