lunedì 5 settembre 2005

Nell'aria c'e' Autunno. Non fa dormire, rende malinconici e fa tornare sui propri passi amici e fidanzati del passato. Ci vorrebbe un antidoto. Penso si siano invertiti i ruoli, adesso diciamo "valli a capire gli uomini!". Eh gia', perche' dovrebbero darli con le istruzioni per l'uso. Cosi' capita di ritrovare persone che per un verso o per l'altro sono riusciti a deludere e a ferire, ripresentarsi alla porta come se nulla fosse accaduto, alla ricerca impossibile di chissa' quale riabilitazione... Non nego disponibilita' e buone intenzioni nei confronti di nessuno, ma di fronte a eclatanti scivoloni non riesco a tenere lo stesso comportamento di prima. La delusione in un rapporto porta a un cambiamento, al ridimensionamento delle proprie aspettative, alla consapevolezza della natura di chi ci sta nuovamente di fronte. Il dilemma e' se rimanere perplessi ed accettare un relativo interesse amicale senza piu' verve oppure chiarire, con una sfuriata o una imprescindibile calma zen, le questioni in sospeso. La risposta probabilmente e' valutare quanto il gioco valga la candela e fare di conseguenza... che fatica pero'.

7 commenti:

  1. ti linkerò ugualmente, ma dammi qualche indizio per capire chi sei... la curiosità è donna ma fa impazzire l'uomo;)


    Riguardo ai ritorni di fiamma...per esperienza posso dirti che salvo casi eclatanti la minestra scaldata resta sempre una brodaglia scotta!!!

    Ciao

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  2. Già, il dare il proprio perdono a volte è estremamente difficile, se non impossibile. Anche se penso che poi dipenda da chi abbiamo di fronte, da cosa possiamo provare per quella persona...


    Bacio,


    Robbie

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  3. Io amo l'autunno, e' la mia stagione preferita.Credo che qualche giorno di relax, anche se macchiato di malinconia, non potra' che giovarti.Io sto finendo di lavorare e verso il 25 spero di salire su a milano.Intanto mi devo scrivere il curriculum(un po' farcito di stronzate) per cercare un lavoro.Quando saro' su me lo offri un caffe' vero? :)

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  4. bello poterti leggere,anche se le tue parole sono molto malinconiche.A presto,un bacione

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  5. allora... dopo aver letto tutto il tuo blog posso dire che:

    1 - Abiti al nord, presumo tu sia di Vercelli.

    2 - frequenti il secondo anno all'università

    3 - Lavori davanti al pc, fai la contabile

    4 - Hai una grande passione per la scrittura (ps. sei molto brava)

    5 - Parli con buona competenza di Jazz e di strumenti musicali


    Ma ancora non ho capito chi sei!!!

    Grrrrrrrrrrrrrrr!!!!!!

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  6. Eh sì, ne so qualcosa...intendo riguardo ai "tentativi di ripristino rapporti", così li chiamo io (sebbene appaia più qualcosa riguardante un lavoro da fare sull'hard disk di un pc :D ).

    Ebbene, non credo molto nel 'ritorno al passato' (eccezioni a parte) in nessun caso, sia esso di amicizia, amore o quant'altro. Qualcosa si spezza...è inevitabile. Possibili le riparazioni ma...prenderesti un'auto appena uscita dal concessionario o quella uscita da un carrozziere?

    Abbraccione :)

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  7. Il passato è meglio se non torna, e se torna, è assolutamente necessario cacciarlo...e poi, non ci deve essere perdono per chi ci ha ferito...occorre essere spietati!

    da queste parti, siamo ottimisti sulla natura umana!

    stefano.

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